

La borsite subacromiale è un’infiammazione della borsa subacromiale. E’ una condizione patologica che provoca dolore alla spalla. La borsa subacromiale o subdeltoidea è simile ad un cuscinetto che aiuta le strutture a muoversi meglio.
Nella cura della borsite il primo passo prevede il riposo dell’articolazione da stress lavorativi e sportivi. In aggiunta si può eseguire della terapia farmacologica antinfiammatoria e della fisioterapia. Potrebbero essere utili terapie fisiche e infiltrazioni di cortisone.
Come già detto la borsite subacromiale è un’infiammazione della borsa subacromiale.
Nella borsa subacromiale o borsa subdeltoidea è presente il liquido posto a sua volta a contattato con l’articolazione della spalla.
Di preciso è situata tra la scapola, il muscolo sovraspinato e il muscolo deltoide. Come altri tessuti presenti nella spalla, la borsa serve a rendere i movimenti più fluidi in modo da ridurre i contatti e gli attriti tra le parti che costituiscono la spalla.
Nei movimenti infatti le superfici ossee e muscolo-tendinee possono entrare in contatto e andare incontro a sofferenza e degenerazione.
Per capire meglio cos’è la borsa e dov’è situata può essere utile sapere che la spalla è formata da 3 ossa:
azionati a loro volta da:
La spalla è resa stabile dalla cuffia dei rotatori che è composta da quattro muscoli:
Questi muscoli avvolgono la testa dell’omero nei suoi movimenti e assicurano stabilità all’articolazione della spalla.
Il rapporto tra i vari tessuti avviene in modo preciso e una minima alterazione dei rapporti può portare ad una sofferenza.
Assieme alla stabilità l’articolazione della spalla ha bisogno anche di sistemi che ammortizzano e riducano gli attriti. Ecco cosa fa la borsa e il perchè della sua importanza.
Le cause della borsite subacromiale sono di norma condizioni di stress alla spalla come:
I traumi possono colpire in modo diretto o indiretto la borsa subacromiale.
Alcune condizioni traumatiche indirette possono essere:
In genere la borsite subacromiale colpisce in maggior modo gli sportivi o chi esegue per lavoro movimenti ripetuti in elevazione del braccio e della spalla. Questo perchè, in tale posizione ripetuta e di sovraccarico, le strutture possono essere messe sotto stress ed infiammarsi.
I segni e i sintomi della borsite subacromiale sono vari e tra i più comuni troviamo:
Il dolore è di solito il sintomo principale. Per la maggior parte è localizzato nella parte anteriore e più superiore della spalla. Il dolore aumenta andando a toccare la zona interessata.
Il fastidio si percepisce nel momento del risveglio mattutino e dopo il riposo.
In seguito a queste circostanze si accumula il liquido nella borsa. Quando il liquido arriva al limite va a schiacciare le strutture vicine, irritando così i tendini.
Il paziente che soffre di borsite può avvertire anche una sensazione di gonfiore data dall’accumulo del liquido stesso. Il gonfiore, assieme al dolore molto forte, genera rigidità e limitazione nei movimenti anche per i più piccoli e semplici.
Allo stesso tempo il movimento, se eseguito in modo corretto, può aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore, aiutando così a smuovere e drenare il liquido presente.
Se i punti sopracitati mi rispecchiano e penso di soffrire di questa patologia posso rivolgermi al medico di base e/o al medico ortopedico. Lo specialista elaborerà la diagnosi e potrà confermare la condizione di borsite subacromiale o evidenziare altre ed eventuali patologie della spalla.
Il medico eseguirà inoltre dei test clinici specifici per valutare il quadro clinico.
In base alla situazione clinica possono essere fatti anche ulteriori esami strumentali come:
Il più delle volte la borsite subacromiale si può curare con un approccio conservativo che prevede:
Nella cura della borsite il primo obiettivo è ridurre l’infiammazione e soprattutto il dolore. Nel raggiungere tali obiettivi è necessario il riposo. Inoltre, per guarire in modo più veloce, è consigliato eliminare movimenti sportivi o lavorativi ripetitivi che scatenano o aggravano l’infiammazione.
La fisioterapia è alla base della cura della borsite subacromiale. In una prima fase di infiammazione acuta possono essere molto utili le terapie fisiche. Queste, riducendo l’infiammazione, aiutano i tessuti a guarire e preparano il terreno per una riabilitazione fisioterapica ottimale.
La riabilitazione si sviluppa con esercizi di mobilità attiva e passiva per recuperare il movimento articolare. Vengono elaborati poi esercizi attivi di forza e di allungamento dei tessuti per recuperare anche i gesti persi o diventati complicati.
Nei casi più difficili possono inoltre aiutare nel recupero e nella riabilitazione le infiltrazioni di cortisone.
Da non dimenticare c’è anche la rieducazione posturale: in una condizione di dolore e di alterazione delle corrette dinamiche vi può essere un’alterazione della postura che va a sua volta corretta.
Tutto il percorso viene elaborato dal fisioterapista per guidare il paziente a ritornare a gesti e azioni della vita quotidiana. Per tale motivo non è una buona idea trascurare e non eseguire le indicazioni e i consigli medici e fisioterapici per la condizione patologica nella quale ci si trova.
Se non la si cura in modo corretto si può ricadere in complicanze di difficile risoluzione.
Il pensiero che in genere si crea quando un paziente avverte dolore o qualche altro sintomo è di cercare il modo più veloce per risolverlo ed eliminarlo credendo che poi tutto possa risolversi in fretta. Il problema è che nessuno pensa poi alle conseguenze patologiche che possono presentarsi. Per tale motivo la condizione patologica va invece curata a 360 gradi, eliminando anche i rischi di un’eventuale situazione recidiva.
La borsite subacromiale è una condizione anormale e delicata. Deve essere valutata in modo adeguato e di conseguenza curata con totale precisione. Ogni quadro clinico è a sé quindi non tutti avranno lo stesso percorso ed esito.
E’ molto importante seguire le cure perchè se trascuriamo questa malattia può instaurarsi una condizione cronica di infiammazione in cui la borsa aumenta le sue dimensioni.
Non sarà facile eliminare questa situazione, se non viene fatto in modo completo diventerà sempre più sensibile e difficile da trattare. I segni e i sintomi aumenteranno sempre di più, rendendo difficili anche gesti e attività semplici.
Ecco perchè la borsite subacromiale dev’essere valutata e trattata in modo rapido e con l’approccio più consono al quadro clinico.