

Per sinistro stradale si intende un episodio inatteso che vede coinvolti mezzi e persone causando disagi alla normale circolazione.
Si tratta, quindi, di qualsiasi caso ove ci sia uno scontro solo tra veicoli, tra veicoli e persone oppure un sinistro con un solo veicolo coinvolto.
Quando si tratta di incidenti tra veicoli, ci si può trovare di fronte a tre tipi di sinistro: scontro, collisione e tamponamento.
Lo scontro è ciò che accade quando due mezzi, procedendo da due direzioni opposte, si urtano frontalmente.
Per collisione laterale si intende quando la parte anteriore di un veicolo, urta la parte laterale di un altro.
Il tamponamento, invece, è ciò che accade quando, procedendo nella stessa direzione, un veicolo urta con la parte anteriore, la parte posteriore di un altro.
Non sempre i sinistri accadono tra più veicoli, bensì può succedere che un veicolo provochi un incidente da solo.
Anche in questo caso, quindi, i sinistri si dividono in diversi tipi: ribaltamento, slittamento, sbandamento e collisione con ostacolo.
Il ribaltamento è quando un veicolo si rovescia dopo aver perso il contatto con la strada.
Slittamento e pattinaggio invece sono cause provocate dal veicolo che, scivolando sul manto stradale, perde il controllo.
Per sbandamento si intende il veicolo che esce di strada a causa della forza centrifuga, per la troppa velocità raggiunta.
La collisione con ostacolo invece, è quando il veicolo urta un ostacolo che si trova sulla strada.
Nel caso di incidente da solo, il conducente può comunque ottenere un risarcimento.
Quindi bisogna sempre prestare massima attenzione mentre si è alla guida e, in caso di sinistro stradale, richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine per poi poter procedere con la richiesta di risarcimento danni da parte delle vittime.