

L’IVASS è l’acronimo per l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni Sostituto dell’ISVAP è un ente indipendente costituito nel 2012 che garantisce la stabilità del mercato assicurativo e tutela il consumatore.
Il presidente è il direttore generale della Banca d’Italia che presiede il consiglio formato da altre due persone incaricate direttamente dal Presidente della Repubblica e dal direttorio integrato composto a sua volta dal Governatore delle Banca d’Italia, due consiglieri IVASS e altri membri sempre della Banca d’Italia.
E’ compito quindi dell’IVASS vigilare sul corretto comportamento delle compagnie assicurative verso i propri assicurati e la clientela. Si occupa quindi di controllo sul mercato delle assicurazioni delle tariffe e delle singole condizioni nella stipula delle polizze. Accerta la trasparenza delle imprese nei confronti dei consumatori anche per mezzo di controlli avvenuti dopo reclami.
L’ ente inoltre rilascia ogni anno una relazione al Ministero dello Sviluppo Economico in cui illustra la politica assicurativa e le proposte di ripresa delle compagnie.
Rilascia anche le autorizzazioni alle agenzie assicurative che vogliono operare sul mercato sia italiano che europeo.
L’IVASS interviene su reclami e segnalazioni dei consumatori, accertando illegalità da parte delle agenzie assicurative e applicando sanzioni amministrative, finanziarie e disciplinari.
Effettua controlli patrimoniali, finanziari e tecnici sulle imprese e i gruppi assicurativi.
Inoltre contribuisce alla lotta alle frodi delle rc auto anche nei siti online che offrono polizze false collaborando con le autorità giudiziarie e le forze di polizia.
Per avviare un reclamo all’ IVASS è possibile compilare il modulo disponibile nel sito internet. Questo deve essere compilato solo se la propria compagnia assicurativa non risponde entro 45 giorni dal vostro reclamo.
Il modulo può essere inviato tramite pec, fax 06.42133206 o posta ordinaria all’indirizzo : via del Quirinale 21 00187 Roma.
L’ IVASS successivamente presenterà la vostra domanda alla compagnia che se non risponderà in maniera completa e corretta interverrà ancora. A conclusione dell’istruttoria, dopo 90 giorni dall’invio della domanda, l’ente trasmette il risultato. Se accerta incongruenze potrà sanzionare la compagnia e ne darà avviso tramite i canali ufficiali.
Se la domanda non è di pertinenza dell’ IVASS, verrà inoltrata all’ente di competenza.