

Con l’articolo di oggi affrontiamo il colpo di frusta: una tipologia di trauma che viene sistematicamente trattata come una stupidaggine, o meglio, come il pretesto di una lotta con le assicurazioni per scucire qualche euro in più.
Nulla di tutto questo.
Oggi passeremo in rassegna che cosa è, quale è la meccanica che genera questo problema e il nostro ruolo di fisioterapisti nella cura di questo problema
Il colpo di frusta è un movimento brusco e improvviso di flesso-estensione o di lateroflessione associato e dovuto solitamente ad incidenti stradali e tamponamenti.
Esso può anche essere generato da cadute, spinte o altri tipi di situazioni in cui si verificano movimenti incontrollati, rapidi e di grande ampiezza del collo.
Questi eventi possono produrre traumi più o meno gravi del collo generando semplici contratture muscolari oppure lesioni legamentose fino a fratture e problematiche nervose.
La zona più colpita da questa tipologia di trauma è il collo.
Questo succede a causa della grande mobilità della colonna cervicale e del notevole peso della testa.
Il colpo di frusta che colpisce la zona cervicale è il più frequente infatti esso capita di solito quando una macchina ci tampona da dietro.
In questo caso la forza d’inerzia viene scaricata dal veicolo che ci tampona e si trasferisce al passeggero o guidatore tramite il sedile dell’auto
Il sedile induce un movimento di estensione del bacino e della colonna che parte dal basso e che arriva fino alla testa e che viene successivamente bloccato dal poggiatesta (sempre che sia posizionato correttamente).
A questo punto l’inerzia fa si che il movimento continui con una traslazione in avanti del corpo che viene prontamente bloccato dalla cintura di sicurezza a livello del bacino e del torace.
Lo spostamento del corpo blocca la parte bassa e media del tronco ma non della testa che continua il movimento flettendosi velocemente in avanti
Questo movimento induce il soggetto ad una contrazione riflessa della muscolatura cervicale per frenare la testa.
Tanto più velocemente capita questo trauma, tanto più espone il soggetto a rischio di lesioni.
In tamponamenti a catena ricordiamo che anche il contatto con l’airbag può esporre a lesioni nonostante ne prevenga di più gravi.
Come detto prima le conseguenze del colpo di frusta possono essere molte e gravi.
Quindi come prima cosa è utile recarsi in Pronto Soccorso per verificare che non ci siano problemi gravi come una frattura cervicale.
In Pronto Soccorso di solito si esegue anche una radiografia (per escludere problemi di natura ossea) che permette di capire anche l’atteggiamento articolare del collo.
Di solito il medico del pronto soccorso prescrive l’utilizzo di un collare ortopedico per permettere al collo di disinfiammarsi (di solito per non più di 9 giorni)
Una volta dimessi dal pronto soccorso la faccenda non è conclusa.
E’ fondamentale una visita medica presso un Ortopedico o un Fisiatra che indicherà il miglior percorso riabilitativo.
Il medico controllerà:
Tenendo conto di tutte queste componenti il medico ortopedico oltre che consigliare i farmaci corretti traccia un percorso per la riabilitazione del collo che abbia come obiettivo:
Benché si concentri principalmente nella parte cervicale, il tamponamento coinvolge tutto il soggetto in particolare dal bacino in su.
Perciò come potete immaginare non sarà sufficiente trattare a livello sintomatico il collo e basta.
Come prima cosa verifichiamo eventuali lesioni fisiche e compromissioni nervose che avranno la precedenza nelle varie fasi del trattamento.
Successivamente con un trattamento completo analizziamo gli esiti del colpo di frusta su tutta la colonna e bacino, ne valutiamo le zone con ridotta mobilità, quindi in una situazione di “blocco”, le zone dolenti e le contratture muscolari.
È importante ricordare che il recupero è sempre soggettivo e quindi anche i tempi sono variabili e dipendono molto dall’entità dei danni.
Il trattamento globale degli esiti di colpo di frusta aiuta a prevenire possibili problematiche muscoloscheletriche future che possono verificarsi se non si viene trattati o se si viene trattati solo a livello sintomatico.
Come sempre per la cura del paziente in fisioterapia ci aiutiamo con tecniche manuali e con l’esercizio terapeutico talvolta supportati, se la situazione è molto acuta e lo richiede, dalle terapie fisiche.
Beh da quando ci occupiamo di colpo di frusta a Mestre vediamo commettere sempre lo stesso errore.
In pratica si tratta tantissimo il dolore, la rigidità, i sintomi in generale ma non si riesce mai a fare un lavoro serio e risolutivo sulla alterazione articolare e muscolare.
In pratica il blocco vertebrale e muscolare resta li finché qualcuno non si prende la briga di risolverlo.
Questo non viene mai fatto perché è necessaria una professionalità in più che non c’è mai negli studi di fisioterapia che si occupano di infortunistica stradale : L’Osteopata e il Posturologo
Sembra solo uno spot pubblicitario ma trattare solo il dolore e non sbloccare il collo porta prima o poi all’artrosi del collo.
Noi al Centro Riabilitativo La Fenice di Mestre ci concentriamo di sicuro anche sul ridurre il dolore e tutti gli altri sintomi.
Tuttavia Consideriamo Fondamentale la cura del blocco vertebrale e dei muscoli soprastanti.
1 VAI IN PRONTO SOCCORSO PER VERIFICARE L’ACCADUTO
2 ACQUISTA SUBITO UN COLLARE e usalo secondo le indicazioni del pronto soccorso
3 AFFIDATI AD UN SERVIZIO DI INFORTUNISTICA STRADALE COME DA NOI
4 FAI LA VISITA DALL’ORTOPEDICO per farti dire come riabilitare il collo.
5 INIZIA LA RIABILITAZIONE che deve comprendere anche la cura del blocco vertebrale e dei muscoli sopra la lesione!